Museo Retico
A San Zeno in Val di Non, il Museo Retico racconta l’antica storia della valle con una collezione di reperti databili dal 3000 a.C all’epoca romana.
Inaugurato nel 2003 il Museo Retico si trova a Sanzeno in Val di Non, all’inizio della passeggiata naturalistica per il Santuario di S. Romedio.
La collezione presente nel museo conserva, oltre a reperti risalenti all’epoca che va dal 3000 a.C. all’epoca romana, anche reperti del popoli dei Reti. I Reti, vissuti tra il VI e I secolo a.C, erano un antico popolo presente nelle Alpi centro-orientali soprattutto in Trentino e Tirolo. Con la conquista dell’arco alpino da parte dell’imperatore Augusto, avvenuta negli anni 16 e 15 a.C, i popoli retici vennero sottomessi a Roma ed in seguito annessi alla provincia di Rezia.
Sono stati gli stessi Romani a lasciarci testimonianza della presenza del popolo dei Reti, a Sanzeno sono stati fatti gli scavi archeologici più importanti dell’intera area alpina.
Nel museo si sviluppa un percorso didattico chiamato “Pozzo del tempo”, che dal fondo dell’edificio sale verso l’alto ripercorrendo a spirale tutta la storia della Val di Non, dai manufatti preistorici alle testimonianze retiche e romane fino ai Goti e Longobardi.
Dopo la visita al Museo Retico di Sanzeno è possibile imboccare il sentiero sospeso che conduce, in circa un’ora di cammino, al Santuario di San Romedio.
Per informazioni:
Museo Retico di Sanzeno
Tel. +39 0463 434125
Fonte: Trentino.com
Fonte foto: Trentino Cultura