Castello di Pergine
Sorge sopra il colle del Tegazzo e domina parte della Valsugana.
Il castello in cui si dice appaia la Dama Bianca … da visitare di giorno ed in cui dormire la notte.
Si ritiene sia stato costruito in epoca longobarda, ma non si esclude che, in precedenza, sul colle ci fosse un castello diventato piazzaforte romana, che sfruttava la posizione strategica di controllo sulla via che unica la pianura Padana con il nord Europa, la via Claudia Augusta Altinate.
Sin dal secolo XI, si presume, residenza dei signori di Pergine, famiglia del posto potente ed alleata dell’Imperatore e del Principe Vescovo di Trento.
Nel XIII secolo fu trasformato in una fortezza medievale. Rimase per molto tempo proprietà dei duchi d’Austria e poi dell’imperatore Massimiliano I.
I principi vescovi fecero insediare una guarnigione, considerandolo punto importante per la difesa esterna della città di Trento, sino a quando il maniero non cadde nelle mani dei tirolesi, cioè sino alla metà del secolo XIV.
Nel 1531 il castello tornò ai principi vescovi e precisamente a Bernardo Clesio, e rimase di proprietà della chiesa tridentina sino agli inizi del secolo scorso, quando fu venduto ad una società tedesca.
La struttura del castello si divide in due nuclei fortificati, una cinta muraria esterna che ne racchiude un’altra interna.
Di spiccato carattere medievale il mastio e le torri, che costituiscono il complesso di difesa; mentre, gli edifici residenziali presentano peculiarità rinascimentali.
Di sicuro interesse sotto il profilo storico e architettonico è il pilastro che si trova nell’androne dell’ingresso, imponente ed a forma ottagonale sostiene il soffitto a volte.
L’interno riserva ambienti singolari come la Torre delle Torture, la “Prigione della Goccia”, la Sala del Trono, la Torre della Madonna, le Sale delle Armi e dei Cavalieri, e la Camera del Camino.
Una nota per quanto riguarda quest’ultima stanza … si racconta, e in tempi non lontani, che ogni tanto ci sia l’apparizione di una figura triste ed inquieta, l’apparizione della Dama Bianca.
Il giro delle mura consiste in una passeggiata, della durata indicativa di 15 minuti, che segue le mura del castello, in questo modo si può scoprire la particolare vegetazione, che muta dal versante sud al versante nord, ed ammirare il paesaggio circostante.
Pergine Valsugana si trova ai piedi del colle su cui il castello sorge, ed è vicinissima al lago di Levico, al lago di Caldonazzo, alla Valle dei Mocheni, all’altopiano di Pinè ed alla città di Trento.
Oggi il castello di Pergine è di proprietà privata, al suo interno c’è un ristorante e un albergo.