Villa Emo Capodilista
Villa Emo Capodilista, chiamata anche “La Montecchia” domina un piccolo colle, circondato da vigneti, in una fortunata posizione a metà strada tra Padova e Vicenza.
La villa, capolavoro dell’architettura tardo-rinascimentale, dal momento della Sua edificazione è sempre appartenuta alla stessa nobile famiglia.
La villa è stata recentemente restaurata e arredata, ed è eccezionalmente possibile affittarla in esclusiva per soggiorni (12 posti letto).
Vi si possono inoltre organizzare visite di gruppo, per minimo 15 persone.
LA STORIA
La villa, capolavoro dell’architettura tardo-rinascimentale, dal momento della sua edificazione è sempre appartenuta alla stessa nobile famiglia.
I lavori di costruzione di Villa Emo Capodilista cominciarono nel 1568, su commissione di Gabriele Capodilista e su progetto di Dario Varotari (Verona 1539 – Padova 1596), architetto e pittore, allievo del Veronese.
La pianta quadrata è riprodotta nella distribuzione degli ambienti interni: vi sono infatti quattro stanze al pianterreno e quattro al primo piano, collegate da una scalinata monumentale a quattro rampe a croce greca.
Al Varotari si devono inoltre gli affreschi manieristi di alcune stanze e della loggia al pianterreno, con scene mitologiche e legate alla storia della famiglia.
Gli affreschi della loggia superiore si attribuiscono invece ad Antonio Vassalicchi, meglio conosciuto come l’Aliense (Milos, Grecia 1556 – Venezia 1629).
Le grottesche furono realizzate da Eliodoro Forbicini (Verona circa 1533 – ?), mentre le statue che circondano la villa sono attribuibili ai Bonazza, famiglia di talentuosi scultori veneziani trasferitisi a Padova alla fine del XVII secolo.
CONTATTI Villa Emo Capodilista “La Montecchia”
- Selvazzano Dentro – Padova – Via Montecchia, 16
- Link Villa Emo
Fonte: Dimore Storiche Italiane