Pan di Spagna
Il pan di Spagna è usato in pasticceria come base, si tratta di un dolce molto soffice e spugnoso.
La storia lo fa risalire alla metà del 1700 e lo attribuisce al cuoco genovese Giobatta Cabona, quando questi, al servizio del marchese Domenico Pallavicini, ambasciatore genovese in Spagna, a conclusione di un banchetto servì un dolce con base una pasta sorprendentemente leggera, questo gli fece onore e la pasta fu chiamata Pâte Génoise.
Il pan di Spagna che conosciamo varia dalla Pâte Génoise nella preparazione, il primo è preparato a freddo, mentre per la pasta genovese la lavorazione degli ingredienti è fatta a bagnomaria, gli ingredienti si sbattono con la frusta e diventano spumosi grazie all’azione del calore, la cottura viene ultimata in forno.
Sia per il pan di Spagna che per la Pâte Génoise non si utilizza il lievito.
INGREDIENTI (per 1 tortiera da 25 centimetri di diametro)
- 6 uova
- 180 grammi di zucchero
- 75 grammi di farina
- 75 grammi di fecola
- 1 pizzico di sale
PREPARAZIONE
- Rompete le uova intere in una ciotola insieme allo zucchero e lavorate con uno sbattitore a frusta per 10 – 15 minuti, il composto deve risultate gonfio e spumoso, sollevando le fruste lasciate cadere il po’ di impasto e se scrive (e non affonda) significa che possiamo procedere con incorporare gli altri ingredienti.
- Aggiungete, quindi, a pioggia la farina e la fecola setacciate insieme, mescolate delicatamente con un cucchiaio di legno, gli ingredienti si devono incorporare senza smontare il composto.
- Imburrate e infarinate una tortiera, livellate l’impasto e infornate a forno caldo a 150 centigradi per 40 minuti.
- Altra preparazione del pan di Spagna prevede la preparazione di 2 impasti, il primo con i tuorli d’uovo e lo zucchero a cui incorporare gli albumi montati a neve, uniti i 2 composti incorporare la farina e la fecola sempre mescolate insieme, dopo di che infornare come sopra.
- A cottura ultimata lasciate raffreddare e poi tagliate in 2 o 3 dischi da farcire con creme a piacere.