Teatro di Lonigo
BILANCIO DELLA STAGIONE 2016/2017 DEL TEATRO COMUNALE DI LONIGO
Un cartellone di 43 spettacoli, per un totale di 14.027 spettatori, con incremento di quasi 3mila presenze in sala. Il direttore artistico Anderloni: «È stata una stagione di ascolto»
La stagione 2016/2017 del Teatro Comunale di Lonigo si è chiusa con la settimana di “Generazione Teatro”: tredici spettacoli portati in scena da 500 bimbi, adolescenti e ragazzi con più di 3.500 spettatori. Una conclusione com’era negli auspici del direttore artistico Alessandro Anderloni: «Aprire il teatro alla città, in particolare ai bambini e ai giovani». E sono stati loro i protagonisti, sul palcoscenico e in sala.
A stagione finita, l’Amministrazione comunale con il sindaco Luca Restello e l’assessore ai Servizi sociali e alla Pubblica amministrazione Ivana Martelletto, insieme con il nuovo Consiglio di amministrazione guidato dalla presidente Manuela Bedeschi, forniscono gli attesi numeri: 43 spettacoli per un totale di 14.027 spettatori, con un incremento di 2.985 spettatori rispetto alla stagione scorsa, nonostante una lieve flessione degli abbonamenti per gli otto appuntamenti di prosa. Il bilancio economico dell’esercizio 2016 si chiude pressoché con gli stessi costi di gestione dell’anno precedente a carico del Comune di Lonigo: 82.370 euro rispetto agli 81.807 euro del 2015. Ciò a fronte di molte iniziative realizzate e con sedici spettacoli in più in cartellone. Un risultato raggiunto grazie anche al reperimento di 35.000 euro di sponsorizzazioni private: una cifra sorprendente rispetto alla passata stagione, quando non era presente alcun sponsor.
«È stata una stagione di ascolto», dichiara il direttore artistico, «durante la quale mi sono confrontato con le aspettative, i desideri, i suggerimenti e le critiche del pubblico che è affezionatissimo al suo teatro e che è e sarà il nostro primo interlocutore. Dal dialogo con il pubblico abbiamo capito quello che è funzionato di più e meno. Da qui partiremo per costruire la prossima stagione che sarà presentata a fine giugno e riserverà molte gradite sorprese sia agli affezionati che ai nuovi potenziali spettatori».
La tradizionale stagione di prosa ha avuto come campione di incassi la rappresentazione conclusiva, con l’osannata Marisa Laurito tra le protagoniste. Gli spettacoli con Lina Sastri e con lo stesso direttore Anderloni sono quelli che vengono subito dopo come numero di spettatori. In termine di apprezzamento del pubblico, i più applauditi sono stati l’inaugurale Filumena Marturano per la regia di Liliana Cavani, il Minetti con un Roberto Herlitzka in grande forma e il divertente Prénom. Cena tra amici. Tra i fuori abbonamento il tutto esaurito è stato registrato per i Mummenschanz e La Compagnia del Villaggio, i due eventi di Natale. Meno esaltanti invece i risultati de Le Domeniche del Comunale tra cui gli eventi che hanno riscosso maggior successo di pubblico sono stati quelli per bambini e ragazzi.
Il Teatro Comunale ha quest’anno organizzato autonomamente tutta la stagione dedicata alle scuole, che ha confermato i numeri della precedente, aggiungendo al programma due nuovi cartelloni: il Marzo Lirico Leoniceno con l’evento dedicato a Giuseppe Becce, il concerto del coro della Fondazione Arena di Verona e il galà lirico con i giovani talenti di Lonigo, e Generazione Teatro con cui il Comunale ha promosso e condotto cinque laboratori teatrali nelle scuole di Lonigo che si sono aggiunti al tradizionale laboratorio del Teatro. Aderendo al progetto “Adotta una compagnia” della Rete Teatri Vi.Vi., di cui il Comunale è convinto sostenitore, è stato co-prodotto il nuovo spettacolo della locale Compagnia dell’Orso, Il bugiardo di Carlo Goldoni per la regia di Paolo Marchetto.
Nell’elenco di quanto realizzato dal nuovo Cda del Comunale di Lonigo c’è la riorganizzazione della segreteria e della biglietteria, il rinnovamento della comunicazione, del logo e del sito internet; si aggiungono gli importanti interventi di migliorie tecniche e quelli improrogabili per la sicurezza. Si è provveduto infatti alla chiusura della pericolosa buca in proscenio, alla sostituzione dei tiri elettrici fuori norma, alla sistemazione del fondale, alla realizzazione delle due quinte mancanti, alla messa in sicurezza della pedana di carico e scarico, alla manutenzione dell’attrezzatura luci e audio.
Da sottolineare infine l’impulso che il Teatro Comunale di Lonigo ha dato al gruppo delle maschere, il cui numero di volontari è raddoppiato e per cui è stato riconosciuto un minimo rimborso spese. A loro, e a tutti i collaboratori del Teatro, va il ringraziamento sentito del Cda.