TURISMO A LUSSINO
Rita Cramer Giovannini e Franko Neretich
I primi cinquant’anni di Turismo a Lussino
The first fifty years of tourism at Lussino
Si stavano spegnendo a poco a poco i rumori degli storici cantieri navali, quando le rive della Valle d’Augusto, di Lussingrande e di Cigale cominciarono a risuonare dei chiacchiericci e delle risate degli ospiti viennesi, boemi, cechi e ungheresi. Erano gli anni ’80 del 1800 e iniziava la stagione turistica sull’isola di Lussino. Il mare, che già aveva donato all’isola i capitani e i velieri, portava ora a Lussino i turisti.
Rita Cramer Giovannini racconta in modo documentato e avvincente la storia del turismo sull’isola, la sua nascita e l’evoluzione fino alla seconda guerra mondiale. Con il supporto di ricco materiale iconografico, di documenti, fotografie, inserzioni pubblicitarie e cartoline d’epoca, il libro ricostruisce le vicende delle strutture ricettive dell’isola, delle ville, dei sanatori e degli stabilimenti balneari, ma anche l’atmosfera di quegli anni, i servizi offerti ai turisti, le forme e i modi del fare villeggiatura oltre un secolo fa.
Rita Cramer Giovannini, di formazione scientifica e lussignana d’adozione, ha insegnato all’Università di Trieste. Per conto della Comunità di Lussinpiccolo ha curato alcune mostre realizzate con i risultati delle sue ricerche sulla storia dell’isola. Il libro presenta, in forma ampliata, il materiale utilizzato per la mostra “Il turismo a Lussino fino alla Grande Guerra”, curata dall’Autrice e organizzata da Comunità di Lussinpiccolo, Associazione delle Comunità istriane e IRCI (luglio 2015). Per il materiale iconografico, fondamentale è stato il contributo del collezionista Franko Neretich.
Comunicato da LINT Editoriale
Presentazione al Civico Museo della Civiltà istriana fiumana dalmata il 20 novembre 2015 alle 18:00