Laghi di Fusine
I Laghi di Fusine sono costituiti da due laghi, il Lago Superiore e il Lago Inferiore.
Situati sul territorio del comune di Tarvisio, sono considerati fra i più begli esempi di lago alpino.
I laghi, di origine glaciale, sono collocati in un anfiteatro calcareo creato dalla dorsale del Picco di Mezzodì del Monte Mangart. La valle, che corre parallela al confine italo-sloveno, dal 1971 è un’area protetta, con il nome di Parco naturale dei Laghi di Fusine.
Il Lago Superiore si trova a 929 m s.l.m., ha una profondità massima di 10 m ed una superficie di 9 ha; il lago inferiore si trova a 924 m s.l.m., ha una profondità massima di 25 m ed una superficie di 13,5 ha. Nelle vicinanze del lago inferiore si trovano anche altri due minuscoli specchi d’acqua, chiamati laghi piccoli. Il lago Superiore alimenta il lago Inferiore per via sotterranea e quest’ultimo alimenta l’emissario di entrambi i laghi.
In inverno, la zona dei laghi di Fusine è uno dei posti più freddi di tutta la regione Friuli-Venezia Giulia, e spesso vi si registrano le temperature minime d’Italia (al secondo, terzo e quarto posto si collocano rispettivamente le Melette di Gallio e di Foza sull’Altopiano di Asiago, la Valle di Landro tra Dobbiaco e Cortina d’Ampezzo e l’altopiano di Livigno).
A partire dall’anno 2009 si sta approntando una stazione meteorologica ad alta tecnologia per studiare con maggiore profondità il microclima della zona. Risulta essere molto fredda la parte iniziale del lago inferiore ed anche Alpe Tamer posta sotto il Mangart, che secondo rilevamenti non ufficiali il 6 gennaio 1985 ha raggiunto i -34 °C.
I fattori principali che generano queste temperature sono il sottosuolo carsico e la scarsa illuminazione invernale. Per i fatti sopra menzionati infatti in inverno i laghi sono ghiacciati da inizio dicembre fino a marzo in annate normali.
I laghi hanno avuto una certa recente celebrità a livello nazionale, perché sulle rive sono stati girate varie scene del film di successo La ragazza del lago, di Andrea Molaioli (2007). inizialmente il parco era proprietà del Vescovo di Bamberga.
Fonte: wikipedia