Laghi del Cadore
Immersi in una fantastica natura, la catena montuosa delle Dolomiti dichiarata Patrimonio dell’Umanità, testimoniano una storia primitiva.
Si tratta di luoghi magici dove è convogliato tutto lo splendore della natura circostante.
I piccoli grandi laghi del Cadore e dell’Agordino sono molto più che semplici specchi d’acqua proprio per la bellezza della cornice, portata al centro del quadro e arricchita di riflessi incantatori: guardandovi dentro si noterà che terra, acqua e cielo vivono armoniosamente sulla stessa superficie impalpabile, mentre guardandosi attorno si verrà inevitabilmente catturati da un senso di eterno.
Il Cadore con le sue celebrità montuose e i suoi miracoli naturali ha negli specchi d’acqua un’ulteriore ricchezza, testimonianza dell’ultima glaciazione di 20.000 anni fa. I più noti a livello turistico sono il Lago di Misurina (il suo maggiore bacino naturale detto ‘la perla del Cadore’), il Lago di Pieve di Cadore e ilLago di Auronzo, ma ogni laghetto e corso d’acqua di questa terra possiede qualcosa di unico come fascino e valore.
Il paese di Misurina, allegramente sparso lungo le rive del lago, è magnifico in ogni stagione, tuttavia in inverno sulla ghiacciata del lago presenta un’attrattiva in più, dal momento che vi si disputano i campionati internazionali di Polo. Ha poi l’unico centro per la cura dell’asma infantile in quota.
Pieve di Cadore aggiunge al valore delle sue rinomate acque, un patrimonio storico, artistico, culturale degno di pochi altri centri. Per prima cosa va detto che il paese diede i natali al più grande pittore italiano del Rinascimento: Tiziano. Poi il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore (sede nel XIV secolo della feudalità locale e oggi museo archeologico), la chiesa di Santa Maria Nascente (XI sec.), i palazzi storici, la piazza, i resti di un’antica casa romana del II secolo d.C e la casa del Tiziano parlano da sé.
Il Lago di Auronzo, definito ‘la spiaggia delle Dolomiti’, è attrezzatissimo per gli sport e ospita importanti gare di motonautica e canoa.
Particolarmente adatto agli sport è anche il Lago di Alleghe, nell’Agordino, a sud della Marmolada. Questo specchio d’acqua risale al 1771, originato da una frana del Monte Piz. Oggi vi si praticano la pesca sportiva, il windsurf, la canoa, la vela, o si può semplicemente noleggiare una barca per un momento di relax al centro di questo paradiso.
Dominato dalla celebre catena montuosa delle Dolomiti, dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, il Cadore è un territorio cosparso di suggestivi specchi d’acqua incastonati tra boschi, pascoli e piccoli paesi, che regalano ulteriore fascino al paesaggio alpino.
Miracoli naturali dell’ultima glaciazione, i laghi del Cadore sono luoghi tranquilli e rilassanti in cui si specchiano i profili delle imponenti cime che li dominano. I più noti a livello turistico sono il Lago di Misurina – conosciuto anche come “perla del Cadore” – il maggiore bacino naturale dell’area; il Lago di Calalzo o di Pieve di Cadore e il Lago di Auronzo.
Per chi desidera trascorrere qualche giorno di vacanza in queste località la scelta è variegata perchè la lunga tradizione di accoglienza turistica ha creato, nel tempo, un’ampia offerta di strutture ricettive per chi ricerca la quiete dei laghi o nei numerosi rifugi alpini adatti a chi desidera solitarie emozioni ad alta quota.
Dalle rive del Lago di Calalzo partono molti sentieri escursionistici e tra i più selvaggi si ricorda la passeggiata naturalistica in Val Montina dove si trova la prima area wildnerness alpina d’Europa.
Chi è alla ricerca di proposte culturali, il centro storico di Auronzo ospita il Museo Multitematico Naturalistico e Archeologico, mentre a Pieve di Cadore c’è il Museo Archeologico e la Casa natale del Tiziano.
Attraverso una rete di sentieri in quota, gli escursionisti possono godere di scenari mozzafiato come quelli che regalano le Alte Vie delle Dolomiti, da un palcoscenico privilegiato com’è quello delle Tre Cime di Lavaredo, del Sorapiss e dell’Antelao.
La trasparenza delle acque e il clima ventilato agevolano la pratica di attività come la motonautica, la canoa e naturalmente la pesca sportiva. In inverno le acque ghiacciate del Lago di Misurina diventano attrezzate piste per pattinare o per giocare esclusive partite a polo. Nel territorio del Cadore si possono coniugare divertimento, sport e relax senza dimenticare la buona cucina locale che offre piatti vari e saporiti e dove protagonisti sono dei grandi ingredienti: dallo speck ai formaggi, dai funghi ai frutti di bosco.