Castel Tasso – Burg Reifenstein
Ci troviamo nella Val d’Isarco, precisamente a Campo di Trens, vicino a Vipiteno.
Due sono i castelli che si distinguono dalla piana di Vipiteno, andando in direzione sud, a destra Castel Sprechenstein – Castel Pietra e a sinistra Castel Reifenstein – Castel Tasso, entrambi importanti, entrambi imponenti.
Castel Tasso si erge su un dosso roccioso, ed è annoverato tra i castelli di maggiore rilevanza storica ed artistica di tutto l’Alto Adige.
Per raggiungerlo si percorre un sentiero tra le rocce, lo stato di conservazione è ottimo come pure per la magnifica cappella di San Zeno del XVI secolo.
La sua costruzione iniziò nel 1170, proprietari del maniero erano i conti Thurn und Taxis.
Nel corso del XVI secolo ha subito rimaneggiamenti sino ad assumere l’attuale aspetto, l’aspetto di un maniero possente con cinta muraria, simbolo della tradizione castellana. [castel_tasso]
Molte sono le sale arredate, particolare ed interessante è la Sala Verde, di epoca tardogotica, con i suoi numerosi affreschi.
Il mastio risale al secolo XII, mentre il palazzo è il risultato degli interventi successivi del XVI secolo.
Contraddistinguono il castello e rendono la visita molto interessante: saracinesche, camera della tortura, feritoie e ponte levatoio.
Il castello si raggiunge comodamente in macchina ed è visitabile da maggio ad ottobre.
Un tempo lo Sterzinger Moos, l’acquitrino di Vipiteno, divideva i due castelli; la bonifica dell’area risale alla costruzione della ferrovia del Brennero che entrò in funzione nel 1867.
Secondo le leggende locali lo Sterzinger Moos era il luogo dove venivano confinate le donne nubili, in quanto non in grado di trovare un marito … per fortuna è arrivata la ferrovia …